Sabato 27 novembre, ore 17.30
Contesti, dialoghi, forme: per lo studio della poesia di Dante – Giuseppe Ledda (Università di Bologna)
Fra le linee della ricerca su Dante prevalenti oggi prosegue lo studio dei contesti biografici e culturali, con una nuova attenzione alla cultura popolare e alle pratiche sociali. Analogamente vanno rinnovate anche le analisi sugli aspetti formali della sua poesia, con più attenzione all’intertestualità dantesca, ai complessi dialoghi che il poeta costruisce con autori antichi e moderni, e alla costruzione dei molteplici significati del testo.
Sabato 4 dicembre, ore 17.30
Dante e la teologia politica – Justin Steinberg (University of Chicago)
L’approccio critico allo studio di Dante religioso-teologico e quello storico-politico si in- crociano di rado: gli studiosi esperti in questi campi non hanno l’abitudine di entrare in dialogo, sebbene la politica di Dante non sia mai del tutto immanente e la sua teologia presenti anche un significato politico. L’intervento riesamina in particolare il messiane- simo di Dante, interpretato non come passivo e utopistico ma come attivo e relativo al qui e ora.
Sabato 11 dicembre, ore 17.30
Ri-teologizzare Dante? Percorsi e prospettive per Dante e la cultura del suo tempo – Paola Nasti (Northwestern University)
La dimensione biblica della poesia dantesca, riportata alla luce nel ‘900 grazie anche ad Auerbach e Singleton, viene indagata per ricostruire la complessa cultura religiosa di Dante. Oggi le prospettive di studio riguardano questioni come il carisma religioso e la fenomenologia dell’ispirazione divina, la metafisica dell’essere religioso e/o credente, l’ontologia della lingua sacra, ed in particolare è necessaria una riflessione sulla imitatio bibliae.
PER PARTECIPARE
Ingresso libero
Info e prenotazioni: 0544 482227
Anche in streaming su fb/RavennaperDante e vivadante.it
A cura della Biblioteca Classense.